Pratiche Edilizie: cosa c’è da sapere
Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione all’interno di un appartamento ci si deve informare sulle diverse categorie di lavori esistenti nel PianoRegolatoreGenerale in vigore nella zona in cui l’immobile ricade e di conseguenza della necessità o meno di presentare una pratica al Comune relativo.
Citiamo di seguito i lavori più comuni che in genere si effettuano all’interno degli appartamenti:
– lavori di manutenzione ordinaria che includono:
- opere di tinteggiatura,
- riparazione, sostituzione e rifacimento degli intonaci, delle pavimentazioni, dei rivestimenti, delle pareti, delle controsoffittature, degli infissi interni;
- riparazione dei paramenti esterni senza modificare i materiali;
- riparazione e sostituzione di ogni opera relativa ai vari impianti purché relativi alle singole unità immobiliari o alle sole parti;
- comuni dell’edificio a condizione che non ne derivi la realizzazione di nuovi locali o manufatti;
e per tali lavori non è necessaria inviare al Comune alcuna comunicazione:
Esiste però una tipologia di lavori come:
- opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee;
- opere di pavimentazione e finitura di spazi esterni;
- installazione di pannelli solari fotovoltaici, a servizio degli edifici;
- realizzazione di aree ludiche senza fini di lucro e di elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici;
che richiedono la compilazione del modello CIL da parte del proprietario o avente diritto, senza il supporto di alcun tecnico abilitato: tale comunicazione di inizio lavori deve essere presentata su supporto cartaceo all’Amministrazione comunale con i documenti allegati richiesti in tale modello:
– lavori di manutenzione straordinaria che includono tra le altre opere:
- sostituzione di tramezzature interne;
- rifacimento del manto di copertura dei tetti
- consolidamento e/o sostituzione di elementi strutturali
- realizzazione degli impianti tecnologici e/o di nuovi bagni;
per tali opere è necessario inviare online al Comune pratica CIL A con il supporto di un tecnico incaricato dal proprietario dell’immobile che redigerà la pratica e si occuperà dell’invio telematico:
Per info e consulenze sull’argomento, contattaci agli indirizzi:
- Arredamento bagno, alcuni consigli utili - 20 Gennaio 2021
- Casette in legno da giardino: scopriamo il sistema blockhouse - 14 Gennaio 2021
- Come arredare la casa con le collezioni - 19 Novembre 2020
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!