Nuove detrazioni fiscali per il miglioramento sismico. Le crepe nel muro un problema da non sottovalutare
Le detrazioni e il sisma bonus proseguono per tutto il 2018
La legge di bilancio 2018 ha prorogato le detrazioni per gli interventi volti al miglioramento sismico e alla messa in sicurezza degli edifici.
La misura approvata porta con sé importanti novità, le detrazioni fiscali sugli interventi di miglioramento sismico si applicheranno nella misura del 50% sia su abitazioni che su immobili commerciali. Possono salire fino ad un 70% o 80% se gli interventi portano a una diminuzione di una o di due classi di rischio dell’edificio.
Il miglioramento sismico di un immobile è un intervento essenziale per la sicurezza dei suoi abitanti. Grazie a queste nuove misure, potrai affidarti a ditte specializzate nel settore e beneficiare della detrazione fiscale per tutto il 2018.
Le crepe non sono solo fastidiose da vedere, ma un problema serio
La maggior parte degli edifici costruiti in zone sismiche soffrono di crepe nel muro, un problema da non sottovalutare. Soprattutto in questo zone, le crepe nel muro sono sintomo di cedimento dei terreni di fondazione. Per risolvere il problema delle crepe nel muro, è importante sottoporre l’immobile a persone qualificate che possano darti la soluzione migliore per eliminare le crepe nel muro
Il miglioramento sismico è un intervento spesso necessario
L’intervento di miglioramento sismico è un’azione mirata a rafforzare sia la struttura portante dell’immobile che il suo terreno di fondazione e interessa principalmente gli edifici situati in zone ad alto rischio sismico.
Per garantire la sicurezza dello stabile non basta però migliorarne la condizione strutturale, è fondamentale effettuare anche un intervento di consolidamento dei terreni di fondazioni perché è proprio dal terreno che arrivano le onde sismiche. Quest’ultima operazione parteciperà ad attenuare l’effetto delle scosse sismiche attraverso un processo di miglioramento del terreno.
L’intervento di consolidamento del terreno di fondazione ha proprio come obiettivo
- la compattazione del terreno di fondazione con incremento della sua resistenza meccanica
L’intervento di consolidamento delle fondazioni attenua le scosse telluriche
L’intervento di consolidamento dei terreni di fondazioni mediante iniezioni di resine espandenti si articola principalmente in tre fasi:
- Perforazione del terreno sottostante e intorno all’edificio
- Immissione di tubi per l’iniezione di resina espandente
- L’immissione di resina espandente nel terreno
Questa operazione di consolidamento prevede l’esecuzione di iniezioni di resine espandenti nel terreno sotto costante controllo geofisico 3D, il che assicura una miglior controllo del lavoro.
Le iniezioni di resina espandente risolvono il problema
Le resine espandenti sono un’ottima soluzione per la stabilizzazione dell’immobile, non sono invasive e sono composte da un formulato chimico appositamente studiato per essere immesso nel sottosuolo.
Le immissioni trasformano lentamente il terreno e ne migliorano le caratteristiche meccaniche grazie alla resina iniettata.
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